Il carattere del barboncino?
Quando si è alla ricerca di un cane come compagno di vita, si è soliti andare a vedere quali sono le caratteristiche peculiarità di ciascuna razza.
Analizziamo quindi quelle che sono le peculiarità del carattere del barboncino. Quali sono i suoi tratti peculiari?

Che carattere ha il barboncino?
Il barbone ha un carattere dinamico intraprendente affabile e adattabile.
La sua spiccata intelligenza emotiva lo rende un esemplare di razza versatile e molto ricercato . È importante conoscere origini su cui la razza fonda il proprio potenziale perché si possono comprendere meglio alcune attitudini e predisposizioni tipiche che vanno tutelate e mantenute come tratto distintivo . Nel caso del Borbone ad esempio, il suo istinto al riporto dell’anatra spiegherebbe la particolare volontà di soddisfare il riferimento umano da un lato e il suo istinto predatorio dall’altro particolarmente concentrati nella taglia gigante.
Infatti storicamente il barbone è una razza canina di origine francese, storicamente apprezzata per il suo carattere dinamico, intraprendente, affabile e adattabile. La sua spiccata intelligenza emotiva lo rende un compagno versatile e molto ricercato. In passato, grazie al suo fiuto e alla predisposizione per l’acqua, il Barbone era impiegato nella caccia alle anatre come cane da riporto in acqua; il suo nome francese “Caniche” deriva infatti da “canard”, che significa “anatra”.
Le sue origini di cane da lavoro ne giustifica anche l’alto grado di intelligenza, dal momento che al momento è la seconda razza più intelligente in termini di obedience subito dopo il border collie.
Il barbone è un cane che nel corso del tempo ha affinato molto l’attaccamento al riferimento umano. La tendenza all’ umanizzazione lo ha reso molto leale e fedele alla rappresentazione che gli allevatori hanno posto come condizione di identificazione del cane .



Sottoposto a concorsi ed esposizioni di bellezza , il barbone è diventato un cane fiero , consapevole della sua peculiare caratteristiche estetica e convoglia nella sua indole curiosa e regale , eleganza e fascino senza rivali.
Perché un barboncino diventa un compagno fedele di vita?
Un barboncino diventa un compagno fedele di vita perché unisce intelligenza, sensibilità e un amore profondo per la sua famiglia. È un cane che sa ascoltare con lo sguardo, che intuisce le emozioni e che si adatta perfettamente ai ritmi e agli stati d’animo della persona con cui vive.
Grazie alla sua innata dolcezza e alla voglia costante di interagire, il barboncino sviluppa un legame profondo con il suo umano: non solo ti segue fisicamente, ma ti accompagna emotivamente. È un cane presente, curioso, gioioso, ma mai invadente.
L’allevamento Mater Dei, ad esempio, lavora proprio per selezionare cuccioli che non siano solo belli secondo lo standard, ma equilibrati nel carattere, socievoli e predisposti alla relazione. Crescono in un ambiente sereno, a stretto contatto con le persone e con stimoli adeguati fin dai primi giorni di vita – ed è anche da lì che nasce quella fedeltà sincera e autentica che dura tutta una vita.

In più, il barboncino ha un’intelligenza vivace che lo rende molto comunicativo: è facile da educare, ama imparare e collaborare. Ma ciò che più conquista è la sua capacità di farti sentire amato, sempre. Non importa se hai avuto una giornata difficile: lui sarà lì, con lo sguardo dolce e la coda in movimento, pronto a starti vicino senza chiedere nulla in cambio.
La nostra filosofia
Grazie di cuore per aver pensato a noi.


Ogni cucciolo che accompagniamo porta dentro di sé una storia fatta di scelte attente, di tempo dedicato, di piccoli gesti quotidiani che coltivano fiducia.
Non ci limitiamo a far crescere cani: costruiamo legami duraturi, scegliendo con cura sia per loro che per le famiglie che li accoglieranno.
È importante per noi conoscere chi desidera accogliere uno dei nostri cuccioli, non per giudicare, ma per capire se i loro bisogni più profondi potranno incontrarsi con le vostre aspettative e il vostro stile di vita.
Se desidera, saremo lieta di ascoltarvi, di raccontarvi qualcosa di più sui nostri piccoli e sul nostro modo di accompagnare ogni adozione.
Quando si tratta di incontri autentici, spesso si capisce tutto senza bisogno di molte parole.
Un momento di poesia
E ti ho rivisto
Non immaginavo che sarebbe stato così
Ho risentito battere il tuo cuore con quel suono tipico che fa l’amore quando è passione
Bellissimo dolcissimo e ancora mio…
Quando ritrovi un amore anche se ormai non potrai riviverlo, lo sentirai di nuovo tuo, ancora e ancora, come uno brivido che ti assale dentro…
Mi hai cercata tra tanti e mi hai ritrovata sempre e ancora e ancora sensa sosta
Lasciarti è stato doloroso
Ritrovarti una gioia
Spezzata da una nuova partenza
Ti penso… non so spiegare la vaga tristezza, l’indugio rassegnato e l’inquietudine che provo
Certi amori non finiscono …

di Caterina Procopio (10 Maggio 2025, dedicata a Mon Amour)
